Cessione del quinto pensionati: prestiti personali over 70

Accedere a dei finanziamenti personali per i pensionati, e più in generale con l’avanzare dell’età, può risultare difficile: semplificando molto, infatti, banche e istituti finanziari richiedono garanzie più alte od offrono condizioni meno vantaggiose (tassi più alti, tempi di ammortamento minori, eccetera). Per questo una delle soluzioni più praticate oggi dai pensionati è provare ad ottenere prestito con cessione del quinto over 70. Proviamo a capire più nel dettaglio di cosa si tratta e che vantaggi comporta.

Tutto quello che c’è da sapere su cessione del quinto over 70 e cessione del quinto INPS

Come nel caso della cessione del quinto per lavoratori con busta paga, la cessione del quinto per pensionati prevedere che una certa quota della pensione mensile sia ceduta alla banca o all’istituto di credito a cui ci si è rivolti per ottenere il finanziamento in luogo del pagamento della rata mensile. Questa quota non supera mai, come suggerisce la stessa espressione, un quinto (il 20%) della pensione percepita mensilmente, anche se vale la pena sottolineare che può variare considerevolmente a seconda delle proposte dei diversi soggetti finanziari e, aspetto non secondario, dell’età del pensionato. Proprio per quest’ultima ragione, prima e per chiedere un prestito con cessione del quinto over 70 sarebbe bene consultare le tabelle che si trovano facilmente anche in Rete, chiedere una simulazione del prestito e confrontare proposte diverse di banche e istituti di credito diversi.

Per andare, comunque, ai vantaggi della cessione del quinto per pensionati questi hanno a che vedere soprattutto con il fatto che non è un prestito finalizzato, e cioè il pensionato può richiederlo senza dover esplicitare il motivo per cui lo fa, indipendentemente che si tratti di cure mediche da coprire o spese improvvise e non previste per cui c’è bisogno di liquidità per esempio. E, ancora, col fatto che è un prestito più sicuro rispetto ad altre soluzioni e per diverse ragioni. In primis perché è direttamente l’istituto previdenziale che si occupa di trasferire mensilmente la quota prefissata alla banca o chi ha concesso il prestito: se c’è un motivo per cui spesso ci si riferisce a questa soluzione come cessione del quinto INPS, del resto, è proprio questo. Una delle altre ragioni ha a che vedere con il fatto che è la stessa INPS ad avere partnership con banche e istituti finanziari che rendono più pratico e immediato tutto l’iter per il pensionato.

Soprattutto, però, prima di concedere il prestito con cessione del quinto over 70 è lo stesso istituto previdenziale che controlla, anche quando non esistano le partnership a cui si è appena accennato, che le banche applichino tassi vantaggiosi, sotto la soglia anti-usura, e che comunque soddisfino tutti i requisiti previsti per legge.

Ancora, comunque, tra i vantaggi della cessione del quinto per i pensionati c’è la facile accessibilità. Se è vero che ogni banca, ogni istituto di credito ha delle soglie massime d’età entro cui concede la cessione del quinto over 70 (in genere fissate a 85 anni), sono pochi infatti i casi in cui non si può richiedere questa formula e hanno a che vedere quasi ed esclusivamente con il percepire una pensione minima o un assegno di invalidità o altre forme di sostegno al reddito.


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