5 consigli utili su come risparmiare energia elettrica in casa

Risparmiare energia elettrica è possibile attuando buone abitudini nella quotidianità. Farlo è importante non solo per risparmiare qualcosa in bolletta, ma per preservare questa fonte importante e primaria avendo un impatto minore sull’ambiente. In questo articolo vedremo 5 utili consigli per ridurre l’utilizzo di energia elettrica in casa.

Attuando piccole accortezze quotidiane ognuno di noi può contribuire positivamente al consumo di energia elettrica, questo fattore è importante non solo per quanto riguarda i risparmi in bolletta che fanno sempre comodo, ma anche per ridurre il negativo impatto ambientale, tematica che soprattutto in questo periodo, sta a cuore a tutti.

Lo spreco di energia elettrica infatti comporta: un rapido e repentino esaurimento delle risorse della stessa, il riscaldamento globale e svariati problemi politici legati agli affari di questo bene che creano ulteriori disuguaglianze economiche tra Paesi poveri e ricchi.

Su questo fronte molto importante, come accennato prima, uniamo il fatto di poter contribuire positivamente alle proprie finanze. Questo avviene non solo prestando attenzione all’utilizzo quotidiano di questo bene, ma anche scegliendo la giusta offerta: per facilitare questo compito è possibile fare un  confronto delle tariffe per l’energia elettrica nei miglior siti di comparazione online, che permetteranno di trovare il giusto fornitore con la promozione più adatta alle proprie esigenze.

Vediamo adesso i 5 consigli utili da adottare.

  • Utilizzare elettrodomestici innovativi e tecnologici

Anche se molte volte questo aspetto viene sottovalutato, utilizzare elettrodomestici innovativi e tecnologici consente di risparmiare un bel po’. È quindi consigliato, nel caso in cui si posseggano modelli vecchi di sostituirli acquistando modelli di ultima generazione, questo comporterà una spesa importante oggi per risparmiare domani. Appurato ciò utilizzare elettrodomestici vecchi darà un impatto negativo non solo sulle  tasche ma anche sull’ambiente.

È importante anche precisare, che gli elettrodomestici di ultima generazione devono essere utilizzati in maniera adeguata, impostando lavastoviglie o lavatrici in modalità ECO, ovvero quella del risparmio energetico. Inoltre la corretta e periodica pulizia degli elettrodomestici associata alla tempestiva manutenzione, contribuirà a favorire questo fattore.

  • Utilizzare l’illuminazione domestica con criterio

L’illuminazione di casa gioca un ruolo fondamentale nel risparmio, è opportuno munirsi di lampadine a risparmio energetico considerate a basso consumo, sono molto diffuse quelle a LED. Inoltre è sempre bene prestare attenzione a non lasciare inutilmente le luci di casa accese e magari spegnere anche le lucine spia (come quella della TV) staccandole direttamente dalla presa, quando non serve.

  • Prestare attenzione alle fasce orarie

Se il vostro fornitore di energia elettrica preveda una tariffa bioraria è consigliato utilizzare gli elettrodomestici prestando attenzione alle fasce orarie. Quest’ultime si suddividono in F1, F2 e F3 ed ognuna di loro corrisponde ad un livello di prezzo diverso, che equivale al costo effettivo dell’energia in quel determinato orario.

Quelle considerate più economiche vanno dalle 19:00 alle 8:00 del mattino, in quanto proprio in questi orari l’utilizzo dell’energia elettrica è inferiore e di conseguenza la richiesta e i costi scendono.

Analizzandole nel dettaglio, la F1 che va dalle 8:00 alle 19:00, è considerata la fascia “dell’orario di punta”, in cui si consuma più energia elettrica ed i costi sono maggiori. La F2 è una fascia oraria intermedia, che va dalle 7:00 alle 8:00 di mattina e dalle 19:00 alle 22:00, ed in questo caso i costi sono moderati. Per poi passare alla F3 che nello specifico si aggira dalle 00:00 alle 7:00 del mattino dove i costi sono decisamente bassi.

  • Controllare le prese della corrente

In questo caso ci riferiamo a tutte le prese (pc, piastra, elettrodomestici, ferro da stiro ecc..) che rimangono collegate inutilmente quando non vengono utilizzati. Questo atteggiamento è scorretto e influisce sul consumo di elettricità. Per questo è buona abitudine scollegarle, staccando dalle prese elettriche dei dispositivi che utilizziamo in casa. Un piccolo gesto che contribuirà in maniera positiva.

  • Utilizzare il condizionatore in estate con moderazione

Il condizionatore ha un consumo non indifferente nel prezzo complessivo della bolletta, che va dai 122 ai 140 KWh. Tuttavia in estate è indispensabile e non si può fare a meno di accenderlo per rinfrescare l’ambiente. È consigliabile però, utilizzarlo solo quando è necessario, considerando e calcolando le tempistiche in cui rimane in funzione, evitando utilizzi esagerati dell’aria condizionata, impostandolo affinché dentro casa ci siano 6 gradi in meno rispetto all’esterno.


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