Arbatax: meraviglia da non perdere in Sardegna

La Sardegna non smette mai di stupire chi la visita. Può sembrare una di quelle frasi fatte e prive di significato ma, in questo caso, si tratta della pura e semplice verità. Tra i punti d’interesse della regione, tra quelle meraviglie da non perdere durante il soggiorno in terra sarda, c’è sicuramente la penisola di Arbatax, giusto al centro della costa orientale. Probabilmente, la penisola non gode di una notorietà paragonabile a quella conquistata dal parco naturale della Maddalena, dalla costa Smeralda o dall’isola di Sant’Antioco ma nulla ha da invidiare a questi capolavori.

Stando ad alcune ricostruzioni autorevoli, il nome deriverebbe dall’arabo e sarebbe traducibile come torretta quattordici. Dunque, è plausibile che ad Arbatax ci fosse una delle fortificazioni erette dagli arabi, a protezione dai saraceni. Da qualche anno, optando per un traghetto quale mezzo di trasporto, è possibile entrare direttamente nel porto di Arbatax, rinunciando a tappe intermedie. Detto ciò, urge un approfondimento sull’elenco traghetti e navi per Arbatax con partenza da Genova o Civitavecchia, le uniche soluzioni per chi risiede in Italia. La speranza è che nel prossimo futuro si creino altre rotte verso questo paradiso terrestre.

Arbatax: l’organizzazione delle partenze da Genova e Civitavecchia

Riprendendo quanto sopra accennato, esistono soltanto due opzioni per raggiungere direttamente il tesoro della costa sarda orientale: Genova o Civitavecchia. La prima è sicuramente un’opportunità da cogliere per chi vive al nord. Da Genova, nel periodo estivo, per contenere un gigantesco viavai di persone, il collegamento diretto verso Arbatax si tiene più volte in una settimana. Chi preferisce viaggiare con il sole, apprezzerà il collegamento alle 14 mentre agli amanti del buio è concessa una partenza a mezzanotte. In questo modo, nessuno si sente limitato dagli orari delle partenze.

La seconda è scelta obbligata per le regioni del centro sud. Chi parte da Civitavecchia impiega circa 8 ore per raggiungere la costa orientale della Sardegna, molto meno tempo in confronto ai traghetti dalla Liguria. Sul fronte dell’organizzazione degli orari non si registrano grosse differenze tra i due porti. Infatti, come per Genova, quando le temperature iniziano ad alzarsi in maniera vertiginosa, le rotte verso Arbatax assumono una cadenza quasi giornaliera. Qualche difficoltà insorge per gli amanti della notte, tenuti ad anticiparsi alle 20 per non rischiare di perdere l’ultima nave.

Arbatax: i servizi offerti dai traghetti di ultima generazione

Sui traghetti moderni c’è tanto da poter fare in attesa di sbarcare ad Arbatax, un ampio ventaglio di servizi per adulti e bambini. Non a caso, le navi ed i traghetti sono i mezzi preferiti dalle famiglie con bambini. Parcheggiata l’auto ed i bagagli nella stiva della nave, il viaggiatore è libero di fare ciò che più desidera: allenarsi in palestra, concedersi un massaggio rilassante, gustare un delizioso pranzo al ristorante, fare shopping, accompagnare i bimbi all’area gioco, giusto per fare alcuni esempi. Nel caso in cui l’arrivo al porto fosse risultato un vero calvario, potrai riposarti in una delle tante cabine (da prenotare anticipatamente).


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