Cancelli automatici: normativa di sicurezza, manutenzione e controlli

Gli amministratori di condominio di certo lo sanno, ma probabilmente chi non svolge questa professione è allo scuro del fatto che esiste una normativa per i cancelli automatici condominiali.

Forse non è un pensiero che ci passa nella testa tutti i giorni, ma se ci si ragiona un attimo si capisce che anche un cancello automatico può essere pericolo e deve essere controllato almeno quanto l’impianto elettrico o gli impianti elevatori (ascensori, montacarichi, piattaforme per disabili).

I cancelli automatici e la normativa che li regolamenta

Sembrerà strano, ma per la legge il cancello automatico che ogni giorno apriamo e chiudiamo è da inserire nella categoria macchine.

Come è logico, quindi, la legge che detta le regole anche per i cancelli motorizzati è la “Direttiva Macchine” del Parlamento Europeo poi recepita dal nostro governo attraverso il decreto legislativo 27 Gennaio 2010, n.17.

Visto che il responsabile della sicurezza all’interno del condominio è l’amministratore, è egli stesso a organizzare le verifica e la manutenzione obbligatoria dei cancelli automatici, indispensabile per evitare incidenti.

In quei condomini in cui non è necessario avere un amministratore, tutta la responsabilità è a carico dei condomini, quindi loro stessi devono adoperarsi per far controllare tutte le cose che sono fonte di rischio.

La frequenza dei controlli imposta per legge è di una volta l’anno. Tutte le verifiche devono essere fatte da tecnici accreditati facenti parte di organi di certificazione riconosciuti.

All’interno del condominio anche le porte automatiche sono da controllare come i cancelli motorizzati, perché anch’esse vengono viste dal legislatore come macchine.

Il registro manutenzione dei cancelli automatici a cosa serve?

Nel malaugurato caso in cui dovesse avvenire un incidente per colpa del cancello automatico e ci fosse una denuncia da parte della persona ferita, avere traccia di tutti coloro che hanno fatto la manutenzione a questa macchina, diventerebbe di fondamentale importanza.

Diventa chiara ora la funzione di un registro manutenzione in cui devono essere indicati tutti gli interventi fatti, la data e i riferimenti dell’azienda e/o del tecnico che ha svolto i lavori.

Questo documento potrebbe essere un’importante prova per individuare le responsabilità dell’incidente.

Nel più semplice caso di una rottura del cancello, scorrendo il registro si può capire quali parti sono state riparate o sostituite.

Come viene fatta la verifica del cancello automatico?

Tutti i controlli all’interno del condominio devono essere fatti da organismi certificati, che inviano tecnici preparati e abilitati al rilascio del verbale a norma di legge.

Quando il tecnico arriva in condominio richiede per prima cosa di visionare tutta la documentazione riguardante il cancello automatico che l’installatore deve avere lasciato all’amministratore.

Il controllo poi deve procedere per individuare i possibili rischi causati dalla macchina, in particolare deve essere verificato il corretto funzionamento delle ante e delle parti in movimento.

Infine è necessario testare la forza d’impatto ed esaminare l’intera struttura.

Per avere maggiori informazioni sulle verifiche da fare su cancelli automatici e sulla normativa puoi rivolgerti a Eurocert, organismo certificato che opera in condomini di tutta Italia.


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