Cosa vedere nel Salento: guida per non perdersi nulla

Il Salento è una meta turistica rinomata. Non solo per noi italiani, lo è un po’ per tutto il mondo. E’ la punta della penisola pugliese e ciò che lo rende veramente unico sono le bellissime spiagge. Spesso però si tende a dimenticare che il Salento non è solo questo. Anche i siti naturali e le città sono capaci di togliere il fiato.

Sicuramente un modo per viverlo bene è scegliere tra le ottime offerte di villaggi turistici nel Salento. Però ciò non toglie che devi rinunciare a tante escursioni che sono certa, ti conquisteranno!

  1. Lecce

Come prima cosa ti consiglio di vedere Lecce, è la città più importante del Salento. E’ da vedere soprattutto il suo centro storico, dove le case e le chiese sono state realizzate usando la pietra locale.

A Lecce ancora oggi puoi visitare i laboratori di cartapesta, la tecnica locale più antica. A Lecce non puoi perderti il Monastero degli Olivetani, si tratta di un ex convento trasformato adesso nella facoltà dei Beni Culturali dell’Università del Salento.

  1. Grotta della Poesia

La Grotta della Poesia è un vero spettacolo. Si trova nella località di Melendugno. La Grotta della Poesia è considerata una delle dieci piscine naturali più belle del mondo. E’ il mare infatti che si infrange nella cava, formatasi dalle rocce carsiche.

Alle spalle ha anche una leggenda secondo cui una bella principessa veniva qui per rinfrescarsi. Si trova a circa 20 km da Otranto. In passato al suo interno scorreva acqua dolce. Oggi è riempita dall’acqua del mare. Puoi arrivarci a nuoto o in barca.

  1. Borgo di Specchia

E’ stato eletto come uno dei borghi più belli d’Italia. Per arrivare al villaggio medievale occorre salire su un’altura che si trova tra due mari. Tutto è stato costruito con la pietra leccese.

  1. Le spiagge del Salento

E’ chiaro però che se decidi di andare nel Salento sicuramente desideri anche fare un bel bagno. Tra le spiagge più belle ci sono:

– Punta Prosciutto: la sabbia è bianca e finissima, ma è anche accompagnata da un’acqua cristallina. Per non parlare poi delle dune e della vegetazione. Diciamo che non ha davvero niente da invidiare alle spiagge caraibiche.

– Porto Selvaggio: puoi raggiungere porto selvaggio camminando per una ventina di minuti nella pineta. Si trova infatti circondata dal parco naturale. In questo caso non c’è sabbia ma sassolini. C’è anche una bella scogliera dalla quale potete tuffarvi.

– Baia di Torre Lapillo: è una tra le spiagge più lunghe della zona e si trova nel comune di Porto Cesareo. Torre Lapillo è una distesa di sabbia bianchissima e raggiungere il mare azzurrissimo. Qui c’è una barriera corallina fantastica.

– Punta della Suina: viene chiamata I Caraibi dello Ionio e ci sono validi motivi. Il miraggio è bellissimo. Si tratta infatti di due insenature affiancate e i fondali sono bassi, di sabbia chiara. Creano una piscina naturale. Una parte è libera, l’altra è attrezzata con ombrelloni e lettini.


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