La Puglia e il cinema presentano un rapporto molto stretto da anni, in quanto molti registi, sia italiani, sia non, scelgono il territorio pugliese per le loro riprese e in particolare puntano su quello di Taranto.
La Puglia e il cinema: Taranto come luogo di riferimento per i film d’autore
La Puglia e il cinema hanno sempre costituito un importante connubio. Si possono infatti indicare degli esempi che dimostrano che numerosi film d’autore sono stati girati proprio presso la città di Taranto. La stessa infatti è un vero e proprio punto di riferimento per la realizzazione di scene cinematografiche, in quanto i registi trovano nel suo territorio scenari interessanti nella parte vecchia, ma anche nelle periferie. Molto note anche le riprese effettuate presso quartieri che si trovano nelle vicinanze della costa.
In più la stessa località incarna anche una certa realtà storica che i professionisti del cinema adorano immettere nelle loro realizzazioni. I film d’autore che sono stati girati proprio a Taranto e che si possono elencare sono svariati.
Il primo in assoluto è “La nave bianca” del 1941, che a quanto pare fu proprio uno dei primi film a essere realizzati in Puglia. Lo stesso racconta di due fascisti che devono combattere in guerra e tra le scene appaiono anche quelle del porto di Taranto. Ulteriore esempio che si può nominare è “Promesse di marinaio” del 1958 che tratta di alcune storie di marinai. Qui oltre ad apparire il litorale tarantino, compare anche Piazza della Vittoria.
È stato girato invece nel 1979 “White Pop Jesus”, che offre una visione alternativa a quella cattolica di Gesù. Dello stesso anno è “L’infermiera di notte”, che è una commedia sexy e anche qui appare soprattutto il lungomare di Taranto.
Già da questi esempi è possibile vedere che la città è da sempre un fulcro importante per le riprese cinematografiche; quindi, non solo è un punto di riferimento per il turismo. Sebbene molti turisti, infatti, ricerchino in primis case vacanze o altre strutture ricettive vicine al mare di tour operator o agenzie locali, come quelle che si possono trovare su SudSud vacanze, tuttavia in tanti le cercano anche vicino a luoghi che sono comparsi nei film. Oltre alle produzioni cinematografiche indicate poi è possibile citarne anche altre.
Gli altri film
Tra gli altri titoli si possono menzionare “Io speriamo che me la cavo” del 1992, in cui si vede chiaramente la parte vecchia di Taranto, e “Third Person” del 2015. In questo secondo caso il regista è molto famoso, perché è Pau Haggis. Tra i film che poi sono stati girati solo ed esclusivamente nel territorio tarantino si possono indicare “Miracolo” di Edoardo Winspeare, ma anche “Marpiccolo” di Alessandro Di Robilant, nonché “Le acrobate” di Silvio Sodini e qui ha lavorato anche Valeria Golino.
Più recenti poi vi sono le riprese terminate nel 2020 di alcuni lungometraggi come “Mondocane” di Alessandro Celli, ma anche “Bentornato papà”, di Domenico Fortunato. Dati tutti gli esempi indicati si può quindi affermare quindi che Taranto è senza dubbio un vero e proprio punto di riferimento per il cinema italiano e non.