Le tappe a Palermo che devi assolutamente visitare

Una vacanza a Palermo, anche breve, resterà per sempre impressa nella memoria perché è una città che offre mari limpidi, movida, shopping, buona cucina e divertimento. Per chi fosse in procinto di prenotare una vacanza da queste parti, quindi, abbiamo pensato di raccogliere le mete più importanti da visitare e pianificare un itinerario ricco di bellezze mozzafiato.

Controlla i traghetti e gli orari per l’imbarco porto di Palermo, prepara la valigia e parti alla volta di questa incredibile città, ma non prima di aver preso nota dei posti che dovrai assolutamente visitare, anche se hai poco tempo a disposizione.

Palazzo dei Normanni

Cominciamo da Palazzo dei Normanni, meglio noto come Palazzo Reale di Palermo. Si tratta di un’imponente struttura situata presso Piazza Indipendenza che rappresenta alla perfezione il mix architettonico che contraddistingue tutta la città.

Ti troverai davanti a una struttura che accoglie influenze culturali arabe, normanne e bizantine e che, in quanto tale, ha un gusto estetico prezioso, ricco e maestoso. Inizialmente è nato per ospitare gli Emirati Arabi passando successivamente in mano ai normanni e agli spagnoli.

Ogni popolazione apportò delle modifiche per renderlo così cosmopolita e caratteristico come si presenta oggi, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. La vera attrazione del Palazzo è la Cappella Palatina, un vero e proprio capolavoro di mosaici dorati e dipinti che mixa perfettamente gli stili arabi, normanni e bizantini. È una cappella meravigliosa, forse la più bella d’Italia che vale sicuramente la pena di visitare.

Monte Pellegrino

Una vista a Monte Pellegrino è quel che ci vuole per godere del verde e ammirare lo skyline di Palermo dall’alto. Il promontorio ospita anche una incredibile riserva naturale all’interno della quale vivono tantissime specie faunistiche e floreali oltre a torri, palazzi, santuari e altri tesori che risalgono addirittura al paleolitico.

Difatti presso le Grotte dell’Addaura sono ancora ben conservati i graffiti rupestri che ci fanno capire che i primi abitanti della cittadini si insediarono proprio da queste parti. Una volta arrivati al Monte Pellegrino suggeriamo di trascorrere qualche momento presso il Santuario di Santa Rosalia, la protettrice di Palermo.

Questa morì in una grotta che poi è stata inglobata nella struttura del Santuario. Quando furono rinvenute le sue ossa da un cacciatore del posto la leggenda narra che la pestilenza che attanagliava l’isola terminò improvvisamente.

Catacombe dei Cappuccini

Per una visita diversa dalle solite consigliamo di passare alle Catacombe dei Cappuccini, uno dei maggiori luoghi di interesse della città. In origine solo i monaci potevano essere sepolti da queste parti ma nel tempo le catacombe iniziarono ad ospitare anche le famiglie nobili e facoltose della città.

Grazie ad un particolarissimo processo di imbalsamazione i corpi sono rimasti ben conservati nel tempo, durante il quale le famiglie dei defunti facevano visita omaggiando i monaci con delle donazioni che ne assicuravano la futura conservazione.

È proprio grazie a queste donazioni che le catacombe sono sopravvissute fino ad oggi con circa ottomila corpi mummificati e ordinati per sezioni. La mummia più famosa è quella di Rosolia, una bambina di due anni che è conservata così bene da dare l’idea che stia dormendo.


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