Saldatura: come creare un cordolo perfetto

Nel momento in cui si vuole fare una saldatura precisa e che tenga correttamente, ci sono diversi fattori da controllare per realizzare una saldatura corretta che teine unite in modo saldo due parti metalliche. Il cordolo di saldatura deve esser preciso, regolare e sottile per garantire non solo una unione salda ma anche un certo aspetto estetico.

Di seguito, in questa breve guida è possibile scoprire quali sono i tre fattori da tenere sotto controllo per raggiungere l’obiettivo.

Voltaggio

La prima cosa da settare per avere una saldatura corretta è il voltaggio. Bisogna selezione il voltaggio in base al materiale dell’elettrodo utilizzato. Solo con il tempo e l’esercizio, si impara a impostare il giusto voltaggio. Bisogna fare un po’ di esercizio, magari utilizzando i pezzi di lamiera di scarto. Chi si ritrova con un cordolo intermittente probabilmente ha impostato un voltaggio troppo basso. Al contrario, se il cordolo è troppo, spesso è facile aver impostato un voltaggio troppo alto che fa sciogliere troppo il metallo dell’elettrodo. Se si creano dei buchi nella lamiera, di nuovo, il voltaggio è eccessivo.

Velocità

Altro fattore indispensabile per una saldatura con scarica capacitiva è la velocità con cui si deposita il materiale. Bisogna avere una velocità costante regolare e sempre uguale. Se si nota un cordolo intermittente, forse si passa troppo velocemente. La velocità, invece, è troppo lenta se il cordolo che si forma è troppo spesso perché si deposita troppo materiale. In ambo i casi, la saldatura non tiene e le due aprti metalliche si staccano.

Pressione

Un altro fattore da considerare e controllare per una saldatura corretta è la pressione con cui si lascia il materiale dell’elettrodo. Anche questa volta, ci vuole la giusta via di mezzo; non premere troppo ma nemmeno restare troppo leggeri. Il cordolo è spesso quando la pressione è eccessiva e intermittente oppure sottilissimo se è insufficiente. Ancora una volta, la pratica rende perfetti perciò non resta altro che provare e riprovare fino a raggiungere la perfezione.


Categories:

Tags: