Che cosa vedere ad Ancona: le meraviglie del capoluogo delle Marche

Il capoluogo delle Marche, Ancona, è una città davvero spettacolare ricca di monumenti storici che rendono il centro storico una vera attrazione ma non solo. Moltissime sono le cose da vedere ad Ancona e proviamo a fare una lista per chi passa di qui, anche solo per un giorno.

La piazza del Plebiscito o del Papa

Per poter godere del fascino di Ancona, è indispensabile partire dalla piazza centrale, il cui nome ufficiale è Piazza del Plebiscito. Gli anconetani però la chiamano piazza del Papa, in onore del papa Clemente VII che ridiede slancio alla città intorno al 1700. A richiamo di questo evento, spicca al centro della piazza la statua del Papa. La piazza presenta una forma allungata e al lato ci sono le scale della chiesa di San Domenico, dove all’interno sono conservati due dipinti davvero preziosi: la Crocifissione di Tiziano e l’Annunciazione del Guercino. Altri edifici che si affacciano sulla grande piazza di Ancona sono: la Tore dell’Orologio, il Palazzo del Governo e altri bellissimi palazzi nobiliari.

La Mole Vanvitelliana

Altor punto che merita di esser visto ad Ancona è la Mole Vanvitelliana che molti continuano a chiamare Lazzaretto. La struttura venne progettata da Carlo Vanvitelli, da cui oggi prende il suo nome. All’inizio doveva esser un magazzino portuale, poi fu una parte delle mura difensive della città e poi un lazzaretto dove vennero esse in quarantena le persone che arrivano in porto e non venivano lasciate entrare in città, spesso perché ammalate e infette. Oggi la Mole è una piccola città con una piazza in stile neo classico che ospita eventi culturali e musicali, mostre e spettacoli.

Il Passetto

Il Passetto ad Ancona è un luogo spettacolare di Ancona con un bellissimo parco annesso per passeggiare e ammirare il paesaggio sulla riviera del Conero. Il monumento ai caduti Prima guerra mondiale permette di accedere al mare.  La zona è, infatti, una delle spiagge preferite dagli anconetani. Sono presenti stabilimenti balneari attrezzati, spiaggia libera, locali notturne e anche le variopinte rimesse per le barche scavate direttamente nella roccia.

L’Arco di Traiano

L’arco di Traiano oggi è un po’ difficile da vedere dato che è stato inglobato nel porto attuale. Realizzato nel 100 a. C. per volontà dell’omonimo imperatore, l’arco serviva ad accogliere i naviganti che giungevano nel porto. Oggi l’arco non è più sul mare ma resta uno spettacolo, anche grazie al restauro del 2006.

La Riviera del Conero

A pochi chilometri da Ancona, producendo verso sud, si trova una delle zone balneari più spettacolari di tutte le Marche. Moltissimi sono i luoghi meravigliosi dove è possibile trascorrere una giornata al mare dove il fondale è di ciottoli arrotondati dalle onde. Rispetto alle spiagge sabbiose e basse a nord, l’acqua è più pulita tanto da essere addirittura l’habitat naturale delle tartarughe. Alle spiagge più belle, come alle Due Sorelle, si arriva direttamente via mare oppure via terra, percorrendo sentieri un po’ scoscesi ma ne vale davvero la pena.


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